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’idea di dar vita in Arpino - città che annovera tra i suoi figli Cicerone, Caio Mario, Giuseppe Cesari detto il Cavalier d’Arpino - ad una Fondazione intitolata ad Umberto Mastroianni, uno degli artisti più eclettici e geniali del XX Secolo, nasce intorno ai primi anni settanta, e con essa l’idea di attuare importanti iniziative artistiche di respiro internazionale per la promozione della scultura monumentale.
L’Amministrazione Provinciale di Frosinone nel 1985 acquista il Castello Ladislao di Arpino, destinato, dopo il restauro, a diventare la sede definitiva della Fondazione Umberto Mastroianni, Centro Internazionale di Arti Visive.
La mostra del Maestro tenutasi nel 1986 nel Palazzo della Provincia di Frosinone e la sua donazione del 1992 di 81 opere segnano la nascita definitiva di un progetto di grande spessore artistico-culturale: la Fondazione Umberto Mastroianni, attiva dal 1993, con il nome di Centro Internazionale Umberto Mastroianni, ospitata fino a Maggio 2013 nel Palazzo Boncompagni in Arpino, si costituisce definitivamente in Fondazione il 15 Gennaio 1999.
La Fondazione, con le sue iniziative di largo respiro culturale nazionali ed internazionali, si configura come centro propulsivo di significative proposte artistiche essenziali per la valorizzazione culturale della Provincia di Frosinone e per tutto il centro - sud Italia. È con questa ambiziosa prospettiva che gli enti pubblici, quali la città di Frosinone, sono presenti in qualità di Soci Fondatori in seno al Consiglio di Amministrazione della Fondazione.
Presso il Castello di Ladislao è possibile visitare la Donazione Mastroianni composta da 81 opere, alle quali se ne sono aggiunte altre, rappresentative dell’intensa carriera artistica del Maestro, dagli anni della formazione avvenuta attraverso lo studio dai modelli classici, all’elaborazione, a partire dagli anni ’40, di uno stile squisitamente personale.
Inoltre, al fine di valorizzare figure importanti e significative della famiglia Mastroianni, sono allestite le sezioni dedicate a Domenico e Alberto Mastroianni; I Mastroianni e il Cinema: Marcello e Ruggero; I Mastroianni ceramisti: Arcangelo, Felice, Vincenzo ed Emilio.
Tra gli scopi statutari della Fondazione vi è la valorizzazione degli artisti del territorio frusinate, in particolare dei giovani talenti. Periodicamente, al fine di promuovere la conoscenza dell’arte moderna, la Fondazione organizza mostre di artisti moderni e contemporanei. La sezione Arti Moderne raccoglie le opere sia degli artisti ai quali la Fondazione ha dedicato delle mostre personali sia degli artisti più rappresentativi della provincia di Frosinone: V. Balsamo, G. Carboni, E. Carmi, L. Dall’Olio, F. Gismondi, V. Grinberg, F. Ippoliti, S. Lancioni, A. Lombardi, A. Loreti, G. Martinelli, V. Miele, A. Mirò, F. Rea, G. Riccardi, M. Romani, I. Scelza, ed altri.
Infine, la Fondazione ha tra le sue finalità l’organizzazione di corsi di studio internazionali post-accademici, tenuti dai più famosi scultori del mondo per la realizzazione del “Museo Territoriale Provinciale” secondo il progetto e le volontà del grande maestro.
L'Atto Costitutivo della Fondazione Umberto Mastroianni redatto il 15 gennaio 1999.